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Linea 3: Linea 3:
 ==== Che cos'è ==== ==== Che cos'è ====
  
-I **contattori** o **teleruttori** sono dispositivi elettromeccanici di manovra usati per inserire carichi di potenza (ad es. motori). Il loro funzionamento è simile a quello dei relè, infatti+I **contattori** o **teleruttori** sono dispositivi di manovra usati per inserire carichi di potenza (ad es. motori). Il loro funzionamento è elettromeccanico e somiglia a quello dei relè:  
-  * si comandano a distanza +  *si comandano a distanza 
-  * il circuito di comando è separato da quello di potenza (e in genere è a tensione ridotta) +  * con circuito di comando a tensione ridotta separato da quello di potenza  
-  * possono eseguire moltissime manovre ((valori tipici sono 20 milioni di manovre meccaniche (senza carico), 2 milioni di manovre elettriche (a carico) )) +  * che alimentando una bobina provoca la chiusura dei contatti del circuito di potenza 
-ma si distinguono perché: +  * sono costruiti per eseguire moltissime manovre((valori tipici sono 20 milioni di manovre meccaniche (senza carico), 2 milioni di manovre elettriche (a carico) )) 
-  * hanno una sola posizione di riposo con i contatti di potenza normalmente aperti (NO o NA) +Rispetto ai relè si distinguono perché: 
-  * sopportano correnti e tensioni elevate +  * funzionano con correnti e tensioni elevate 
-  * sono in grado di aprire correnti di sovraccarico +  * sono in grado di aprire anche correnti di sovraccarico 
-  * sono modulari, cioè è possibile completarne la dotazione aggiungendo componenti+  * hanno una sola posizione di riposo con i contatti di potenza normalmente aperti (NO/NA)
  
-    * autoritenuta (se manca l'alimentazione il motore si ferma non riparte da solo ripristinandola)+Oltre ai contatti di potenza i contattori dispongono di contatti ausiliari, normalmente aperti o normalmente chiusi, da utilizzare nel circuito di comando (ad esempio per l'autoritenuta). Il tipo, il numero la tensione dei contatti ausiliari dipendono dal modello di contattore; nei contattori modulari è possibile aumentare il numero dei contatti ausiliari con dei blocchi aggiuntivi opzionali che si agganciano al contattore.
  
-    * con contatti ausiliari (NO o NC) +==== Com'è fatto ====
-    * modulare (è possibile aggiungere contatti ausiliari)  +
-    * possibilità di manutenzione+
  
-==== com'è fatto ====+Internamente il contattore è composto da: 
 +  * una nucleo magnetico composto da 
 +    * una parte fissa con avvolta la bobina 
 +    * una parte mobile collegata ai contatti mobili (equipaggio mobile) 
 +  * contatti fissi 
 +  * una molla di rimando che allontana i contatti fissi e mobili quando la bobina non è alimentata
  
-  * nucleo con bobina +Nella figura seguente sono indicati: la bobina (1), la molla di ritorno (2), la parte mobile del nucleo magnetico (3), i contatti mobili (4).
-  * nucleo mobile e relativo cursore (equipaggio mobile) +
-  * contatti fissi e mobili (3 coppie per motori trifase) +
-  * molle di rimando e di pressione+
  
-Figura semplificata pag17 di [[http://www.itisravenna.gov.it/didonline/doc/Elettrotecnica_ed_Automazione/3bet/TDP/Lezione/VASI_DONATELLA/impianti_civili_industriali.pdf|questi appunti]]+{{::contattore.png|parti di un contattore (fonte Wikipedia)}} 
 + 
 +La figura seguente mostra lo schema elettrico dei contattori Lovato BF0901A024 che useremo nei quadri.
  
 {{::contattore_lovato.png|Schema elettrico del contattore Lovato BF0901A024}} {{::contattore_lovato.png|Schema elettrico del contattore Lovato BF0901A024}}
  
 +Il funzionamento è molto semplice: eccitando la bobina ((si ricorda che il tratteggio indica un collegamento meccanico e che i contatti si disegnano sempre a riposo)) si ottiene la chiusura dei tre contatti di potenza (linea più spessa) e l'apertura di un contatto ausiliario NC.
 +==== Caratteristiche principali ====
  
-==== caratteristiche ====+In commercio esiste una gamma molto ampia di contattori. Per scegliere quello giusto bisogna interpretare correttamente i dati tecnici indicati nei cataloghi. Di seguito sono elencate le caratteristiche principali per il circuito di potenza, quello di comando e per i contatti ausiliari.
  
-Per il circuito di potenza: +Circuito di potenza: 
-  * tensione nominale (es. 400V concatenata)+  * tensione nominale (ad esempio es. 400V concatenata)
   * corrente nominale   * corrente nominale
   * frequenza nominale   * frequenza nominale
-  * categoria di impiego (es AC3 motori asincroni a gabbia) +  * categoria di impiego (ad esempio la categoria AC3 è adatta per la marcia e arresto di motori asincroni a gabbia) 
-  * potere di chiusura e di interruzione +  * potere di chiusura e potere di interruzione 
-  * durata meccanica (manovre a vuoto)  elettrica (manovre a carico con arco sui contatti)+  * durata meccanica (manovre a vuoto) ed elettrica (manovre a carico con arco sui contatti)
  
-Per il circuito di comando (bobina): +Circuito di comando (bobina): 
-  * AC/DC +  * sistema AC DC 
-  * tensione nominale (24V AC)+  * tensione nominale (24V AC, 24V DC, 110V AC, ecc.)
   * frequenza nominale   * frequenza nominale
-  * apre sotto il 75% della tensione nominale+  * valore che garantisce l'apertura dei contatti (in genere il 75% della tensione)
  
-Per i circuiti ausiliari: +Circuiti ausiliari: 
-  * numero di circuiti +  * numero di contatti 
-  * tipo di contatti (NO o NC) +  * tipologia di contatti (NO o NC) 
-  * tensione nominale (stessa del contattore) +  * tensione nominale 
-  * corrente 6A+  * corrente (ad esempio 6A)
   * frequenza   * frequenza
   * potere di interruzione   * potere di interruzione
- 
 ==== Morsetti ==== ==== Morsetti ====
  
-  * bobina: A1 A2  +La nomenclatura dei morsetti è indicata nella tabella seguente: 
-  * contatti principali: ogni contatto un numero dispari e il pari successivo (1 e 2, 3 e 4, ecc.) + 
-  * contatti ausiliari: ogni contatto una sigla di due numeri +|A1 A2| bobina | 
-    * il primo numera il contatto (1, 2, 3, ecc.+|1 3 5 (anche L1 L2 L3)| contatti principali (di potenza) - ingresso | 
-    * il secondo il tipo di contatto1 e 2 per NO, 3 e 4 per NC (6,7,8,9 se ritardati)+|2 4 6 (anche T1 T2 T3)| contatti principali (di potenza) - uscita | 
 +|21 22| contatti ausiliari normalmente chiusi (NC) | 
 +|13 14| contatti ausiliari normalmente aperti (NO o NA) | 
 + 
 +Più in generale 
 +  * per i contatti principali si usano un numero dispari e il pari successivo (1 e 2, 3 e 4, ecc.) 
 +  * per i contatti ausiliari si usa una sigla di due numeri dove 
 +    * il primo numera il contatto (1, 2, 3, e così via)((non si parte necessariamente da 1; si usa il numero 9 per i relé termici)
 +    * il secondo il tipo di contatto cioè 1 e 2 per NC, 3 e 4 per NO (per contatti ritardati 5 e se NC, 7 8 se NO) 
 + 
 +I contatti ausiliari sono utilizzati per varie funzioni, ad esempio autoritenuta, consenso/blocco, segnalazione, interblocco. Nei contattori che monteremo nei quadri, che hanno un solo contatto ausiliario NC, viene montato un blocco aggiuntivo (BFX1011) per aggiungere due contatti ausiliari, uno NO (per l'autoritenuta) e uno NC.
  
-Il contatto ausiliario può essere utilizzato per: +{{::bfx1011.png|blocco aggiuntivo con contatti NC e NO}}
-  * autoritenuta +
-  * consenso/blocco +
-  * segnalazione +
-  * interblocco+
  
-==== relè termico ==== 
  
-Modulo ad incastro che aggiunge al contattore. Contatti NC da mettere in serie col circuito di comando.+==== Il relè termico ====
  
 +Si tratta di un blocco aggiuntivo da aggiungere al contattore modulare per la protezione in caso di sovraccarico. Il relé termico interviene quando la corrente supera la la soglia di intervento impostata facendo commutare i suoi contatti ausiliari. Utilizzando opportunamente i contatti NO e NC del relè nel circuito di comando è possibile ad esempio arrestare il motore e segnalare il sovraccarico accendendo una lampada. L'intervento del relè dipende dal valore della corrente (impostabile sul relè) e dalla durata del sovraccarico secondo la sua caratteristica di intervento (vedi ad esempio quella del relé RF38 a pag. 16 di  {{ ::03_-_rele_di_protezione_motore.pdf |questo foglio tecnico}}).
  
 ===== Risorse ===== ===== Risorse =====
Linea 79: Linea 88:
   * [[ http://www.elektro.it/AAAcontattori/contattori_01.html|sigle morsetti]] dei contattori dal sito elektro.it   * [[ http://www.elektro.it/AAAcontattori/contattori_01.html|sigle morsetti]] dei contattori dal sito elektro.it
   * [[http://www.electroyou.it/vis_resource.php?section=RP&id=77|articolo sui contattori]] da electroyou.it   * [[http://www.electroyou.it/vis_resource.php?section=RP&id=77|articolo sui contattori]] da electroyou.it
-  * [[http://www.lovatoelectric.it/HandlerDoc.ashx?s=02%20-%20Contattori_05_16.pdf&ic=307#page=5|catalogo contattori]] della Lovato (nei quadri il BF0901A bobina 24V 50 Hz); schema elettrico a pag. 45, schema contatti ausiliari (BFX1011) a pag. 47+  * [[https://catalogue.lovatoelectric.com/it_it/Product/GetDocument?doc=Catalogue%5CCATALOGO%20ITALIANO%202021%5C02%20-%20Contattori_10_22.pdf|catalogo contattori]] della Lovato (nei quadri il BF0901A bobina 24V 50 Hz); schema elettrico a pag. 45, schema contatti ausiliari (BFX1011) a pag. 47
   * altri [[http://www.albertobarbisan.it/barsanti/13_14/materiali/imp_elettrici.pdf|appunti sui contattori]] con schemi elettrici (comando e potenza)   * altri [[http://www.albertobarbisan.it/barsanti/13_14/materiali/imp_elettrici.pdf|appunti sui contattori]] con schemi elettrici (comando e potenza)
  
contattori.1475157781.txt.gz · Ultima modifica: 2020/07/03 15:59 (modifica esterna)