Strumenti Utente

Strumenti Sito


unita_2_4

Differenze

Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.

Link a questa pagina di confronto

Entrambe le parti precedenti la revisioneRevisione precedente
Prossima revisione
Revisione precedente
Prossima revisioneEntrambe le parti successive la revisione
unita_2_4 [2016/04/17 17:56] – [Induttore reale e parametri caratteristici] adminunita_2_4 [2016/04/20 14:22] – [2 Caratteristiche costruttive degli induttori] admin
Linea 36: Linea 36:
   * la capacità parassita C<sub>0</sub>, che tiene conto degli effetti capacitivi (dovuti alla presenza di conduttori separati da un isolante)   * la capacità parassita C<sub>0</sub>, che tiene conto degli effetti capacitivi (dovuti alla presenza di conduttori separati da un isolante)
   * la resistenza R<sub>S</sub>, che tiene conto di tutte le perdite presenti (dovute all'effetto Joule sui conduttori e alle perdite magnetiche per isteresi e correnti parassite)   * la resistenza R<sub>S</sub>, che tiene conto di tutte le perdite presenti (dovute all'effetto Joule sui conduttori e alle perdite magnetiche per isteresi e correnti parassite)
-Con opportuni calcoli il circuito può essere trasformato in quello di //figura 2a// con solo due parametri((si noti che in questo caso il valore di induttanza cambia con la pulsazione, quindi con la frequenza)). Dal  diagramma vettoriale di //figura 2b// si vede che lo sfasamento non è 90° +Con opportuni calcoli il circuito può essere trasformato in quello di //figura 2a// con solo due parametri((si noti che in questo caso il valore di induttanza cambia con la pulsazione, quindi con la frequenza)). Dal  diagramma vettoriale di //figura 2b// si vede che lo sfasamento non è 90° ma diminuito di un angolo δ detto** angolo perdita**. 
-  circuito equivalente e significato dei parametri (perdite e capacità parassita) + 
-  * parametri caratteristici: +I principali parametri caratteristici di un induttore sono
-    * induttanza +    * l'induttanza (in genere compresa tra 1 μH e 1 H) 
-    * angolo di perdita (e fattore di perdita) +    * la tolleranza 
-    * fattore di merito Q +    * l'angolo di perdita e il corrispondente fattore di perdita 
-    * frequenza di risonanza +    * il fattore di merito Q 
-    * tolleranza +    * la frequenza di risonanza 
-    coefficiente di temperatura+    * il coefficiente di temperatura 
 + 
 +Il valore effettivo dell'induttanza può cambiare con la frequenza((ma anche per problemi di non-linearità negli induttori con nucleo)) e, come per resistori e condensatori, è contenuto in un intervallo definito dalla tolleranza. L'angolo di perdita deve essere il più basso possibile; dal suo valore dipendono le perdite nell'induttore((potenza dissipata o sprecata per effetto Joule e perdite magnetiche)) messe in evidenza dal fattore di perdita, definito come tangente di δ. La frequenza di risonanza indica la frequenza oltre la quale l'induttore si comporta da condensatore e non deve essere mai superata. Il coefficiente di temperatura definisce come cambia il valore dell'induttanza al variare della temperatura. 
 + 
 +Il fattore di merito (o di qualità) Q è un parametro che definisce la //qualità// di un induttore. Il suo valore si calcola con: 
 + 
 +`Q=(omega L)/R` 
 + 
 +e corrisponde all'inverso del fattore di perdita. Valori di Q elevati sono dunque desiderabili e corrispondono a basse perdite e induttanza elevata. 
 + 
 +==== Impiego ==== 
 + 
 +Gli induttori vengono usati: 
 +  * per filtrare i segnali 
 +  * negli alimentatori 
 +  * per ridurre le emissioni e i disturbi dovuti alle interferenze elettromagnetiche 
 +  * nei sintonizzatori, per selezionare una banda di frequenze 
 +  * negli oscillatori, per generare segnali sinusoidali 
 +  * in generale per "smorzare" picchi di correnti e come elementi capaci di accumulare energia
  
 ===== 2 Caratteristiche costruttive degli induttori ===== ===== 2 Caratteristiche costruttive degli induttori =====
  
-  * ancora meno ideale del condensatore +Gli induttori posso essere:  
-  * con e senza nucleo +  * senza nucleo (in aria), con perdite ridotte ma bassi valori di induttanza; possono lavorare anche ad alta frequenza 
-  * forme (toroidale -> contiene il campo al suo interno) +  * con nucleo, con perdite molto maggiori e crescenti con la frequenza ma valori di induttanza molto maggiori; indicati in bassa frequenza 
-  * pro contro degli induttori con nucleo (ferriti) + 
-  * codice a bande colorate (μH)+Le due forme costruttivi principali sono: 
 +  * a solenoide (//figura 4a//), più semplice da realizzare 
 +  * toroidale (//figura 5b//), che ha caratteristiche migliori perché confina al suo interno il campo magnetico (emette e riceve meno disturbie presenta minore riluttanza e quindi maggiore induttanza 
 + 
 +Gli avvolgimenti sono realizzati con un filo di rame (isolato) sottile a bassa resistenza. Per ottenere elevati valori di induttanza si possono sovrapporre più strati (//figura 4b//). Per limitare la capacità parassita si può utilizzare un avvolgimento a nido d'ape. 
 + 
 +Gli induttori con nucleo sono realizzati inserendo un materiale con buone proprietà magnetiche - alta permeabilità - all'interno dell'avvolgimento. Il valore dell'induttanza dipende dalla permeabilità di questo materiale quindi è molto più elevato che per induttori in aria. In genere il nucleo è realizzato con: 
 +  * leghe di ferro e silicio per induttori a bassa frequenza 
 +  * ferriti per induttori ad alta frequenza 
 + 
 +Le ferriti, che sono materiali ceramici, consentono di ottenere valori di induttanza elevati limitando le perdite e costituiscono l'unica alternativa agli induttori in aria quando si lavora in alta frequenza. 
 + 
 +Anche per gli induttori si usa un codice a bande colorate per indicare sul contenitore del componente il valore dell'induttanza. Le bande si leggono come per i resistori - due cifre significative seguite da un moltiplicatore - e il valore ottenuto è espresso in μH
  
 ===== 3 Schermatura delle bobine ===== ===== 3 Schermatura delle bobine =====
unita_2_4.txt · Ultima modifica: 2020/07/03 15:59 da 127.0.0.1