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unita_2_2 [2016/02/28 11:14] – [5 Resistori variabili] adminunita_2_2 [2016/02/28 11:37] – [6 Resistori speciali: varistori, fotoresistori, reti resistive] admin
Linea 100: Linea 100:
 ===== 5 Resistori variabili ===== ===== 5 Resistori variabili =====
  
-I resistori variabili sono componenti a 3 morsetti con un elemento resistivo fisso collegato a due dei morsetti e un contatto mobile (cursore) collegato al terzo((nei reostati sono presenti solo due morsetti e uno dei due contatti fissi non è accessibile)). La //figura 12// mostra i due simboli utilizzati per i resistori variabili. +**resistori variabili** sono componenti a 3 morsetti con un elemento resistivo fisso collegato a due dei morsetti e un contatto mobile (cursore) collegato al terzo((nei reostati sono presenti solo due morsetti e uno dei due contatti fissi non è accessibile)). La //figura 12// mostra i due simboli utilizzati per i resistori variabili. 
  
-Il parametro che caratterizza un resistore variabile è la resistenza tra i due contatti fissi.+Il parametro che caratterizza un resistore variabile è la resistenza tra i due contatti fissi. Questo valore spesso è indicato con due cifre significative seguite da un moltiplicatore, come per i resistori (ad esempio ''502'' indica 5kΩ).
  
 Un resistore variabile può essere utilizzato come: Un resistore variabile può essere utilizzato come:
-  * reostato, cioè resistenza regolabile tra zero e un valore massimo (//figura 13//) +  * **reostato**, cioè resistenza regolabile tra zero e un valore massimo (//figura 13//) 
-  * potenziometro, per regolare una tensione (//figura 14//)+  * **potenziometro**, per regolare una tensione (//figura 14//)
  
 Osserviamo che: Osserviamo che:
-  * a seconda di come viene collegato il componente la resistenza aumenta spostando il cursore in una direzione o in quella opposta+  * il modo in cui viene montato il componente è importante perché a seconda di come viene collegato la resistenza aumenterà spostando il cursore in una direzione o in quella opposta
   * nell'uso da reostato, anche se non strettamente necessario, è bene collegare anche il secondo contatto fisso per avere continuità (con resistenza massima inserita) in caso di mancato contatto del cursore   * nell'uso da reostato, anche se non strettamente necessario, è bene collegare anche il secondo contatto fisso per avere continuità (con resistenza massima inserita) in caso di mancato contatto del cursore
-  * nell'uso da potenziometro la formula del partitore vale solo se non è presente un carico in uscita (o se il carico ha una resistenza molto maggiore di quella inserita tra cursore e contatto fisso)+  * nell'uso da potenziometro la formula del partitore formato dai due tratti di elemento resistivo compresi tra il contatto mobile e i due fissi vale solo se non è presente un carico in uscita (o se il carico ha una resistenza molto maggiore di quella inserita tra cursore e contatto fisso)
  
 I materiali utilizzati per realizzare i resistori variabili sono più o meno gli stessi utilizzati per i resistori (film metallico, carbone, cermet, ecc.). La legge di variazione della resistenza in genere è lineare ma può essere anche più complicata. Dal punto di vista costruttivo esistono resistori variabili lineari (//figura 15a//) e rotativi (//figura 15b//). Se l'elemento resistivo è a filo il valore della resistenza può variare solo a gradino (//figura 16a//). I materiali utilizzati per realizzare i resistori variabili sono più o meno gli stessi utilizzati per i resistori (film metallico, carbone, cermet, ecc.). La legge di variazione della resistenza in genere è lineare ma può essere anche più complicata. Dal punto di vista costruttivo esistono resistori variabili lineari (//figura 15a//) e rotativi (//figura 15b//). Se l'elemento resistivo è a filo il valore della resistenza può variare solo a gradino (//figura 16a//).
Linea 123: Linea 123:
 ===== 6 Resistori speciali: varistori, fotoresistori, reti resistive ===== ===== 6 Resistori speciali: varistori, fotoresistori, reti resistive =====
  
 +I **varistori** (VDR) sono componenti a semiconduttore che presentano una resistenza variabile in funzione della tensione tale per cui, superata una certa soglia di tensione, la resistenza si abbassa drasticamente. I varistori sono usati per proteggere i circuiti dalle sovratensioni e vengono inseriti in parallelo all'alimentazione permettendo di scaricare a terra tensioni più elevate di quelle previste nel normale  funzionamento.
 +
 +I **fotoresistori** sono componenti a semiconduttore la cui resistenza diminuisce all'aumentare dell'intensità di luce che li colpisce. Sono usati come rilevatori di luce o fototrasduttori (ad esempio negli [[wpi>Interruttore_crepuscolare|interruttori crepuscolari]]).
 +
 +Le **reti resistive** sono integrati (//figura 18//) che contengono un gruppo di resistenze uguali e di piccola potenza in un unico componente.
 ===== Navigazione ===== ===== Navigazione =====
  
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