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 ===== Premessa: il sistema MyHome ===== ===== Premessa: il sistema MyHome =====
  
-Da molti anni la nostra scuola ha introdotto l'argomento della [[wpi>Domotica]] nella materia di Tecnologia e Progettazione. L'argomento viene introdotto mostrando il funzionamento di due pannelli didattici del sistema //MyHome// di bticino, successivamente viene descritto il funzionamento del sistema a BUS SCS e della componentistica, infine si passa al montaggio di semplici impianti in laboratorio.+Da molti anni la nostra scuola ha introdotto l'argomento della [[wpi>Domotica]] nella materia di Tecnologia e Progettazione. L'argomento viene introdotto mostrando il funzionamento di due pannelli didattici del sistema //MyHome// di bticino, successivamente viene descritto il funzionamento del sistema a //bus// SCS e della componentistica, infine si passa al montaggio di semplici impianti in laboratorio.
  
-Il sistema //MyHome// di bticino è sicuramente valido ma negli anni si è affermato un nuovo standard: [[wpi>KNX]]. Si tratta di una soluzione più evoluta, aperta e supportata da moltissimi produttori e, ad oggi, è di fatto il sistema più usato. La filosofia tuttavia non cambia: si tratta di sistemi a BUS dove apparecchi e comandi comunicano tra di loro secondo un modello //client-server//, ovvero:+Il sistema //MyHome// di bticino è sicuramente valido ma negli anni si è affermato un nuovo standard: [[wpi>KNX]]. Si tratta di una soluzione più evoluta, aperta e supportata da moltissimi produttori e, ad oggi, è di fatto il sistema più usato. La filosofia tuttavia non cambia: si tratta di sistemi a //bus// dove apparecchi e comandi comunicano tra di loro secondo un modello //client-server//, ovvero:
   * un dispositivo attuatore (server) mette a disposizione un servizio, ad esempio l'accensione di una lampada   * un dispositivo attuatore (server) mette a disposizione un servizio, ad esempio l'accensione di una lampada
   * un dispositivo di comando (client) richiede attraverso il BUS un determinato servizio   * un dispositivo di comando (client) richiede attraverso il BUS un determinato servizio
-Questa soluzione - apparentemente complicata - permette una grande flessibilità e rende possibile tutta una serie di funzionalità non realizzabili con impianti tradizionali.+Questa soluzione - apparentemente complicata - permette una grande flessibilità e rende possibile tutta una serie di funzionalità non realizzabili con impianti tradizionali. Un sistema di questo tipo è detto //distribuito//, perché i dispositivi sono indipendenti tra loro. Questa soluzione è più costosa ma più affidabile rispetto a quella centralizzata e consente comunque di utilizzare dei server che svolgono in maniera "centralizzata" le funzioni più evolute.
  
-===== Vantaggi =====+===== Finalità e vantaggi =====
  
-Ridurre lavoro +Le finalità degli impianti domotici e più in generale della //home automation// sono: 
-Sostituire l'azione dell'uomo +  * automatizzare l'impianto, cioè sostituire l'azione dell'uomo, nelle operazioni faticose o ripetitive 
-Qualità della vita (fatica/comfort) +  * migliorare la qualità della vita (maggior comfort e minore fatica
-Sicurezza +  * semplificare la progettazioneinstallazione manutenzione dell'impianto 
-Disabilità +  * aumentare la sicurezza 
-Telecomunicazioni -> comando remoto +  * ottenere un risparmio energetico 
-Risparmi energetico +  * permettere il controllo remoto 
-Semplificare progettazione/installazione/manutenzione +  * integrare i vari impianti
-adattabile a impianti tradizionali (sostituzione/integrazione) +
-monitoraggio +
-controllo automatico (climatizzazione/riscaldamento/consumo e distacco energia) +
-segnalazione allarmi +
-diffusione sonora +
-programmazione scenari (notte, giorno, lettura, cena, ecc.) +
-videocontrollo+
  
-Automatizzare impianti tradizionali +Queste soluzioni devono essere compatibili con un ambiente domestico quindi: 
-Integrare (oggi comando manuale e impianti separati che "non si parlano") -> un solo sistema integrato dove gli impianti dialogano tra loro e controllo intelligente (figure 10, 11 e 12 pdf bticino_scs)+  * adattabili ad impianti tradizionali (sostituzione/integrazione) 
 +  * facili da usare 
 +  * sicure 
 +  * a basso costo
  
-Principi //home automation//+L'integrazione tra impianti è un aspetto particolarmente importante della domotica. Se nelle installazioni tradizionali sono presenti vari impianti separati che "non si parlano" (riscaldamento con cronotermostato, videocitofono, antifurto, ecc.) in un impianto domotico un solo sistema integrato permette a tutti gli impianti di dialogare tra loro realizzando un "controllo intelligente"((figure 10, 11 e 12 pdf bticino_scs)). Ecco alcuni esempi
-  * user friendly (facile da usare); semplificare azioni quotidiane +  * una fuga di gas rilevata da un sensore fa chiudere automaticamente una valvola e scattare un allarme che viene segnalato anche via SMS 
-  * sicuro (bassa tensione) +  * l'antifurto fa accendere l'allarme ma anche tutte le luci e il sistema di videosorveglianza registra video/foto che può inviare in tempo reale grazie ad una connessione a internet 
-  * continuità di servizio (immune da guasti o facile da riparare) +  * un eccessivo consumo di energia fa interrompere il funzionamento dell'apparecchio con minore priorità per evitare il distacco del contatore 
-  * basso costo (soluzione domestica)+  * l'apertura di una finestra in una stanza disattiva il riscaldamento in  quell'ambiente 
 +===== Applicazioni =====
  
-Esempi in impianti tradizionali+Le applicazioni sono numerosissime
-  * videocitofono +  * gestione sofisticata dell'illuminazione 
-  * tapparelle motorizzate +  * gestione di tende-serrande-tapparelle 
-  * cronotermostato +  * gestione e programmazione scenari (giorno, notte, lavoro, lettura, film, ecc.) 
-  * antifurto (fig 14-15-16-17) +  * diffusione sonora negli ambienti 
-  * rivelatore gas/salvavita (fig 13+  * controllo automatico di riscaldamento/climatizzazione, consumi, distacco energia 
-  * gestione energia con priorità (figure 18-19-20) +  * monitoraggio ambienti e sicurezza (fughe gas, temperatura, ecc.
-  * gestione consumi (figure 20-21)+  * gestione e segnalazione allarmi 
 +  * controllo remoto e videosorveglianza
  
-Interfacce:+===== Tipologie di dispositivi e impieghi ===== 
 + 
 +L'impianto domotico presuppone una predisposizione degli ambienti dove sarà installato. In certi casi è comunque possibile utilizzare le condutture già presenti aggiungendo il cavo bus. I dispositivi installati sono tutti collegati al bus e sono principalmente di due tipi: 
 +  * dispositivi di comando o interfacce 
 +  * attuatori 
 +Gli attuatori, configurati con un indirizzo e una modalità di funzionamento, si attivano quando attraverso il bus ricevono un comando a loro indirizzato (ad esempio chiudere un contatto per accendere una lampada). Il comando è inviato da un dispositivo di comando configurato con l'indirizzo di un attuatore. La soluzione somiglia a quella degli impianti a relé - col comando che corrisponde al pulsante e l'attuatore al relé - ma è molto più flessibile. I comandi possono essere inviati da:
   * pulsanti   * pulsanti
   * telecomandi   * telecomandi
   * touch screen   * touch screen
-  * web server +  * dispositivi remoti tramite un web server 
--> invio comando al BUS+  * sensori di luce 
 +  * rivelatori di presenza  
 +===== Configurazione ===== 
 + 
 +Prima di utilizzare i dispositivi è necessario configurarli. Esistono due metodi di configurazione: 
 +  * quella fisica si fa inserendo dei ponticelli negli appositi alloggiamenti sui dispositivi 
 +  * via [[http://www.homesystems-legrandgroup.com/BtHomeSystems/home.action|software]] collegando un computer ad un modulo con porta ethernet 
 + 
 +===== Il bus SCS =====
  
-Sistema distribuito con dispositivi indipendenti (più affidabile) e funzioni evolute su server centrale+dispositivi di un impianto domotico sono tutti collegati tra loro attraverso il bus SCS (//Sistema Cablaggio Semplificato//). Un bus è un canale di comunicazione attraverso il quale diversi dispositivi scambiano informazioni. Il canale di trasmissione del bus SCS è un doppino - una coppia conduttori intrecciati come quella usata nelle linee telefoniche - inguainato e non schermato. Il doppino trasporta: 
 +  * l'alimentazione a 27 Volt 
 +  * i dati, modulati in frequenza 
 +  * video audio, modulati in frequenza
  
-Predisposizione: meglio da subito+Il doppino è non polarizzato quindi non i due conduttori possono essere collegati nei rispettivi terminali senza bisogno di rispettare un verso.
  
-BUS canale di comunicazione attraverso il quale diversi dispositivi scambiano informazioni. Doppino: conduttori intrecciati, non schermato, guaina, isolamento 300/500V. Modulazione di frequenza. Sul doppino: +===== Risorse =====
-  * alimentazione 27 Volt +
-  * dati +
-  * video +
-  * audio+
  
-Configurazione+  * {{ ::myhome_bticino.pdf |introduzione}} al sistema MyHome di bticino 
-  * fisica con ponticelli sui dispositivi +  * {{ ::guida_myhome_bticino.pdf |guida completa}} del sistema MyHome
-  * via [[http://www.homesystems-legrandgroup.com/BtHomeSystems/home.action|software]] con ethernet+
  
 ===== Navigazione ===== ===== Navigazione =====
  
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