Strumenti Utente

Strumenti Sito


suppletiva2019

Differenze

Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.

Link a questa pagina di confronto

Entrambe le parti precedenti la revisioneRevisione precedente
Prossima revisione
Revisione precedente
suppletiva2019 [2020/05/26 21:31] – [Punto 3] adminsuppletiva2019 [2020/07/03 15:57] (versione attuale) – modifica esterna 127.0.0.1
Linea 51: Linea 51:
 a 250 °C invece la resistenza vale: a 250 °C invece la resistenza vale:
  
-`R_{100°C}=100(1+3.85 10^(-3) 250) = 196,25 Omega`+`R_{250°C}=100(1+3.85 10^(-3) 250) = 196,25 Omega`
  
 La tensione in uscita al ponte resistivo linearizzato si calcola con: La tensione in uscita al ponte resistivo linearizzato si calcola con:
Linea 67: Linea 67:
 In cascata al ponte serve un amplificatore invertente per amplificare il segnale, renderlo positivo e annullare l'offset (si ragiona con la sovrapposizione degli effetti e una tensione di riferimento al posto del collegamento a massa sull'ingresso non invertente). Il guadagno richiesto si calcola valutando la differenza tra i due valori estremi della tensione in ingresso e in uscita: In cascata al ponte serve un amplificatore invertente per amplificare il segnale, renderlo positivo e annullare l'offset (si ragiona con la sovrapposizione degli effetti e una tensione di riferimento al posto del collegamento a massa sull'ingresso non invertente). Il guadagno richiesto si calcola valutando la differenza tra i due valori estremi della tensione in ingresso e in uscita:
  
-`A_V = (Delta V_(i\n))/(Delta V_(out))= (10-1)/(340-136)=44`+`A_V = (Delta V_(i\n))/(Delta V_(out))= (10-1)/(0.340-0.136)=44`
  
 Scegliamo allora un resistenza in serie al segnale da 1 kΩ e quella nel ramo in retroazione da 44 kΩ (39k + un trimmer da 5kΩ). Con questi valori però a 100°C, e con una tensione in uscita al ponte di 136 mV, si hanno circa 6V in uscita. Per riportare la tensione a 1V, come richiesto dalle specifiche, occorrerà collegare all'ingresso non invertente una tensione di riferimento che aggiunga un offset di -5V. Questa tensione si calcola con: Scegliamo allora un resistenza in serie al segnale da 1 kΩ e quella nel ramo in retroazione da 44 kΩ (39k + un trimmer da 5kΩ). Con questi valori però a 100°C, e con una tensione in uscita al ponte di 136 mV, si hanno circa 6V in uscita. Per riportare la tensione a 1V, come richiesto dalle specifiche, occorrerà collegare all'ingresso non invertente una tensione di riferimento che aggiunga un offset di -5V. Questa tensione si calcola con:
Linea 77: Linea 77:
 {{::condizionamento_cialde.png|circuito di condizionamento con ponte resistivo linearizzato}} {{::condizionamento_cialde.png|circuito di condizionamento con ponte resistivo linearizzato}}
  
 +Per chi ha scelto una soluzione con ponte di Wheatstone conviene scegliere le altre tre resistenza per avere il ponte all'equilibrio quando la temperatura è di 100°C e fissare il guadagno del successivo stadio differenziale per ottenere 9 Volt a 250°C. Per aggiungere un offset di 1 Volt basta collegare la resistenza che normalmente è a massa nell'ingresso non invertente a una tensione di riferimento pari a 1 Volt.
 ==== Punto 3 ==== ==== Punto 3 ====
  
Linea 99: Linea 100:
 |CONTENITORE| sensore presenza contenitore a fine nastro| |CONTENITORE| sensore presenza contenitore a fine nastro|
 |FTC_END| sensore passaggio cialda in fondo al nastro| |FTC_END| sensore passaggio cialda in fondo al nastro|
 +|ENC| segnale encoder|
 |M1| motore tavola| |M1| motore tavola|
 |M2| motore coclea| |M2| motore coclea|
Linea 123: Linea 125:
  
 Con la tecnica batch si genera il programma in ladder che corrisponde all'SFC. Con la tecnica batch si genera il programma in ladder che corrisponde all'SFC.
 +
 +{{ :cialde.zip |Qui}} una soluzione per TIA Portal V13.
  
suppletiva2019.1590528709.txt.gz · Ultima modifica: 2020/07/03 15:58 (modifica esterna)