Strumenti Utente

Strumenti Sito


sezione_21a

Differenze

Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.

Link a questa pagina di confronto

Prossima revisione
Revisione precedente
Prossima revisioneEntrambe le parti successive la revisione
sezione_21a [2017/02/13 13:32] – creata adminsezione_21a [2017/02/13 14:14] – [4 Scala e offset nel condizionamento di un trasduttore analogico] admin
Linea 10: Linea 10:
  
 La //figura 1// mostra lo schema a blocchi di un sistema di acquisizione dati: La //figura 1// mostra lo schema a blocchi di un sistema di acquisizione dati:
-  * la grandezza - spesso non elettrica e tipicamente analogica - viene trasformata in una grandezza elettrica - un segnale che la rappresenta - da un dispositivo detto **trasduttore**. Il segnale in uscita dal trasduttore è in genere analogico e spesso una tensione (ma non sempre, può essere una corrente o un segnale digitale come nel caso degli encoder)+  * la grandezza da acquisire - non elettrica e tipicamente analogica - viene trasformata in un segnale elettrico  da un dispositivo detto **trasduttore**((il segnale in genere è analogico e spesso una tensione (ma non sempre, può essere una corrente o un segnale digitale come nel caso degli encoder) ))
   * il segnale del trasduttore deve essere adattato per renderlo compatibile con i dispositivi che devono utilizzarlo; questo significa filtrare, amplificare e traslare il segnale. Ad esempio potrebbe essere necessario eliminare la componente continua e i disturbi e portare il segnale in un range predefinito (valori tipici sono 0 ÷ 5 V e 4 ÷ 20 mA). Questa serie di operazioni prende il nome di **condizionamento del segnale**((alle volte il condizionamento del segnale è integrato nel trasduttore stesso))   * il segnale del trasduttore deve essere adattato per renderlo compatibile con i dispositivi che devono utilizzarlo; questo significa filtrare, amplificare e traslare il segnale. Ad esempio potrebbe essere necessario eliminare la componente continua e i disturbi e portare il segnale in un range predefinito (valori tipici sono 0 ÷ 5 V e 4 ÷ 20 mA). Questa serie di operazioni prende il nome di **condizionamento del segnale**((alle volte il condizionamento del segnale è integrato nel trasduttore stesso))
-  * l'elaborazione del segnale è in genere affidata ad un dispositivo elettronico digitale; è necessario allora convertire il segnale con un **convertitore analogico/digitale (A/D o ADC)** +  * il segnale viene convertito in digitale da un **convertitore analogico/digitale (A/D o ADC)** per permetterne l'elaborazione con un dispositivo elettronico digitale 
-  * i dispositivi digitali presentano numerosi vantaggi rispetto a quelli analogici e in particolare permettono di elaborare e memorizzare in maniera rapida ed efficiente le informazioni. Tipicamente si tratta di microcontrollori, computer, PLC, DSP (trattati nella materia di Sistemi Automatici); trattandosi di dispositivi programmabili e specializzati è possibile utilizzarli in maniera molto versatile e realizzare controlli sofisticati, come quello ad anello chiuso di //figura 2//+  * i dispositivi digitali (microcontrollori, computer, PLC, DSP) presentano numerosi vantaggi rispetto a quelli analogici e in particolare permettono di elaborare e memorizzare in maniera rapida ed efficiente le informazioni; trattandosi di dispositivi programmabili e specializzati è possibile utilizzarli in maniera molto versatile e realizzare controlli sofisticati, come quello ad anello chiuso di //figura 2//
   * nell'esempio di //figura 2// il sistema di controllo deve agire sul processo da controllare e per far questo si rende necessario trasformare il segnale in uscita dal dispositivo di elaborazione da digitale ad analogico con un **convertitore digitale/analogico (D/A o DAC)**   * nell'esempio di //figura 2// il sistema di controllo deve agire sul processo da controllare e per far questo si rende necessario trasformare il segnale in uscita dal dispositivo di elaborazione da digitale ad analogico con un **convertitore digitale/analogico (D/A o DAC)**
   * intervenire sul processo richiede una potenza adeguata; è necessario allora uno stadio di **amplificazione di potenza** che porti il segnale, che ha un contenuto energetico molto basso, ad un livello adeguato   * intervenire sul processo richiede una potenza adeguata; è necessario allora uno stadio di **amplificazione di potenza** che porti il segnale, che ha un contenuto energetico molto basso, ad un livello adeguato
-  * l'**attuatore** infine trasforma la grandezza elettrica di potenza in un altra grandezza fisica in modo da modificare il processo. Esempi di attuatori sono: un motore, un'elettrovalvola, un elemento riscaldante, un diffusore audio+  * l'**attuatore** trasforma la grandezza elettrica di potenza in un altra grandezza fisica e di fatto modifica il processo; esempi di attuatori sono: un motore, un'elettrovalvola, un elemento riscaldante, un diffusore audio
  
 Questa sezione si occupa dei trasduttori e del condizionamento del segnale. Questa sezione si occupa dei trasduttori e del condizionamento del segnale.
Linea 32: Linea 32:
 Quando utilizziamo un trasduttore ci interessa: Quando utilizziamo un trasduttore ci interessa:
   * che la transcaratteristica sia invertibile, cioè che ad un valore dell'uscita corrisponda un solo valore in ingresso (ad esempio nella //figura 3// il range in cui è utilizzabile il sensore è limitato al valore x<sub>max</sub>)   * che la transcaratteristica sia invertibile, cioè che ad un valore dell'uscita corrisponda un solo valore in ingresso (ad esempio nella //figura 3// il range in cui è utilizzabile il sensore è limitato al valore x<sub>max</sub>)
-  * la sua sensibilità elevata, intesa come rapporto tra la variazione dell'uscita e la corrispondente variazione dell'ingresso +  * che abbia una sensibilità elevata, intesa come rapporto tra la variazione dell'uscita e la corrispondente variazione dell'ingresso 
-  * che abbia possibilmente un comportamento lineare perché in questo caso la sensibilità è costante su tutto il range di ingresso e la taratura è estremamente semplice (bastano solo due punti per individuare la caratteristica di trasferimento((spesso i sensori sono progettati per avere un comportamento lineare - almeno in un determinato range di valori - o vengono resi lineari con appositi circuiti di linearizzazione)))+  * che abbia un comportamento lineare perché in questo caso la sensibilità è costante su tutto il range di ingresso e la taratura è estremamente semplice (bastano solo due punti per individuare la caratteristica di trasferimento((spesso i sensori sono progettati per avere un comportamento lineare - almeno in un determinato range di valori - o vengono resi lineari con appositi circuiti di linearizzazione)))
  
 ===== 4 Scala e offset nel condizionamento di un trasduttore analogico ===== ===== 4 Scala e offset nel condizionamento di un trasduttore analogico =====
  
-Se il trasduttore è lineare e produce un segnale in tensione il condizionamento spesso consiste solo nel normalizzare il segnale, cioè portarlo in un range di valori predefinito, ad esempio 0 ÷ 5 Volt. Per far questo occorre:+Se il trasduttore è lineare e produce un segnale in tensione il condizionamento può essere sufficiente  normalizzare del segnale, cioè portarlo in un range di valori predefinito, ad esempio 0 ÷ 5 Volt. Per far questo occorre: 
 +  * aggiungere un offset per portare a 0 Volt il valore di tensione corrispondente al valore minimo della grandezza acquisita
   * amplificare il segnale   * amplificare il segnale
-  * aggiungere un offset per portare a 0 Volt il valore di tensione corrispondente al valore minimo della grandezza acquisita 
 La //figura 7// mostra uno schema di questo semplice sistema di condizionamento. Se `[x_1, x_2]` è il range della grandezza acquisita e `V_t` il segnale del trasduttore sarà necessario imporre:  La //figura 7// mostra uno schema di questo semplice sistema di condizionamento. Se `[x_1, x_2]` è il range della grandezza acquisita e `V_t` il segnale del trasduttore sarà necessario imporre: 
  
 `V_(OFS)=V_t(x_1) quad , quad A = V_(oMAX)/(V_t(x_2)-V_t(x_1))` `V_(OFS)=V_t(x_1) quad , quad A = V_(oMAX)/(V_t(x_2)-V_t(x_1))`
- 
- 
-/* 
- 
- 
-*/ 
- 
- 
 ===== 5 Trasduttori di temperatura ===== ===== 5 Trasduttori di temperatura =====
  
sezione_21a.txt · Ultima modifica: 2020/07/03 15:56 da 127.0.0.1