Strumenti Utente

Strumenti Sito


fet

Differenze

Queste sono le differenze tra la revisione selezionata e la versione attuale della pagina.

Link a questa pagina di confronto

Entrambe le parti precedenti la revisioneRevisione precedente
Prossima revisione
Revisione precedente
Ultima revisioneEntrambe le parti successive la revisione
fet [2017/05/16 16:27] – [I transistor ad effetto di campo] adminfet [2021/02/21 17:28] – [Struttura e funzionamento] admin
Linea 10: Linea 10:
 Le due famiglie principali di transistor FET sono: Le due famiglie principali di transistor FET sono:
   * i JFET (//junction FET//) a giunzione   * i JFET (//junction FET//) a giunzione
-  * i MOSFET o MOS (//metallic-oxide-semiconductor FET//) a metallo-ossido-semiconduttore, che possono essere di tipo //enhancement// e //depletion//+  * i MOSFET o MOS (//metal-oxide-semiconductor FET//) a metallo-ossido-semiconduttore, che possono essere di tipo //enhancement// e //depletion//
  
 Come avviene per i BJT anche i FET sono disponibili in due varianti con portatori di carica di tipo diverso: quelli a canale N e quelli a canale P. Di seguito, per semplicità, faremo sempre riferimento ai FET a canale N. Come avviene per i BJT anche i FET sono disponibili in due varianti con portatori di carica di tipo diverso: quelli a canale N e quelli a canale P. Di seguito, per semplicità, faremo sempre riferimento ai FET a canale N.
Linea 40: Linea 40:
 Fra gate è source è dunque presente una giunzione //pn// che, nel normale funzionamento del JFET, deve essere polarizzata inversamente (V<sub>GS</sub> ≤ 0). Fra gate è source è dunque presente una giunzione //pn// che, nel normale funzionamento del JFET, deve essere polarizzata inversamente (V<sub>GS</sub> ≤ 0).
  
-Per comprendere il funzionamento del JFET supponiamo inizialmente che V<sub>GS</sub> sia zero. Se applichiamo una tensione V<sub>DS</sub> tra drain e source circolerà una corrente I<sub>D</sub> nel canale. Aumentando la V<sub>DS</sub> la corrente I<sub>D</sub> aumenta e il comportamento del JFET è resistivo. Tuttavia si verifica un altro fenomeno: nel canale si forma una zona di svuotamento (grigia in figura) dovuta alla polarizzazione inversa della giunzione, più pronunciata dal lato del drain e con un estensione crescente al crescere di V<sub>DS</sub>. La zona di svuotamento restringe il canale attraverso cui circola la I<sub>D</sub> e oltre una certa soglia di V<sub>DS</sub> si verifica lo **strozzamento** del canale (//pinch-off//) che impedisce alla corrente di aumentare; il JFET è in saturazione. Quando è presente una V<sub>GS</sub> (negativa) la zona di svuotamento si forma anche con V<sub>DS</sub> = 0 con la conseguenza che il JFET offre maggiore resistenza ed entra in saturazione prima.+Per comprendere il funzionamento del JFET supponiamo inizialmente che V<sub>GS</sub> sia zero. Se applichiamo una tensione V<sub>DS</sub> tra drain e source circolerà una corrente I<sub>D</sub> nel canale. Aumentando la V<sub>DS</sub> la corrente I<sub>D</sub> aumenta e il comportamento del JFET è resistivo. Tuttavia si verifica un altro fenomeno: nel canale si forma una zona di svuotamento (grigia in figura) dovuta alla polarizzazione inversa della giunzione, più pronunciata dal lato del drain e con un estensione crescente al crescere di V<sub>DS</sub> (gate e source sono allo stesso potenziale). La zona di svuotamento restringe il canale attraverso cui circola la I<sub>D</sub> e oltre una certa soglia di V<sub>DS</sub> si verifica lo **strozzamento** del canale (//pinch-off//) che impedisce alla corrente di aumentare; il JFET è in saturazione. Quando è presente una V<sub>GS</sub> (negativa) la zona di svuotamento si forma anche con V<sub>DS</sub> = 0 con la conseguenza che il JFET offre maggiore resistenza ed entra in saturazione prima.
  
 ==== Caratteristiche ==== ==== Caratteristiche ====
fet.txt · Ultima modifica: 2021/02/21 17:57 da admin