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Linea 11: Linea 11:
   * una boccola per la massa (0 Volt) in posizione centrale   * una boccola per la massa (0 Volt) in posizione centrale
  
-Gli alimentatori duali regolabili hanno dei pulsanti o selettori che permettono di impostare la modalità di funzionamento come((vedi anche [[https://ese.wustl.edu/undergraduate/Documents/lab_support/Tektronix_PS280_User.pdf|il manuale dell'alimentatore da laboratorio Tektronix PS280]]) in uso in laboratorio)):+Gli alimentatori duali regolabili hanno dei pulsanti o selettori che permettono di impostare la modalità di funzionamento come((vedi anche {{ ::tektronix_ps280_user.pdf |il manuale dell'alimentatore da laboratorio Tektronix PS280}} in uso in laboratorio)):
   * indipendente, dove i due generatori funzionano in maniera indipendente uno dall'altro (utile quando servono due  tensioni diverse tra loro)   * indipendente, dove i due generatori funzionano in maniera indipendente uno dall'altro (utile quando servono due  tensioni diverse tra loro)
   * parallelo, dove i due generatori sono in parallelo e impostati con la regolazione del generatore master (utile per avere più corrente in uscita)   * parallelo, dove i due generatori sono in parallelo e impostati con la regolazione del generatore master (utile per avere più corrente in uscita)
Linea 73: Linea 73:
   * la **portata** o **valore di fondo scala** che corrisponde al massimo valore misurabile. Gli strumenti digitali hanno più portate per la stessa grandezza. Per effettuare correttamente una misura occorre scegliere la portata più vicina - ma superiore - al valore da misurare.    * la **portata** o **valore di fondo scala** che corrisponde al massimo valore misurabile. Gli strumenti digitali hanno più portate per la stessa grandezza. Per effettuare correttamente una misura occorre scegliere la portata più vicina - ma superiore - al valore da misurare. 
   * la **risoluzione** che è definita in base al numero di cifre visualizzabili sul display. La //figura 15// mostra il display di un multimetro con risoluzione di 3½ cifre, che può visualizzare valori da 0000 a 1999 (la mezza cifra è quella più significativa e può essere solo 0 o 1)   * la **risoluzione** che è definita in base al numero di cifre visualizzabili sul display. La //figura 15// mostra il display di un multimetro con risoluzione di 3½ cifre, che può visualizzare valori da 0000 a 1999 (la mezza cifra è quella più significativa e può essere solo 0 o 1)
-  * la **precisione** espressa come errore relativo percentuale a cui va sommata un'incertezza sulla cifra meno significativa. Ad esempio con precisione 0,5% ± 2 digit e valore misurato 1527mV l'errore assoluto vale 1527x0.005 ± 2 mV cioè il valore vero è compreso tra 1517 mV e 1537 mV+  * la **precisione** espressa come errore relativo percentuale a cui va sommata un'incertezza sulla cifra meno significativa. Ad esempio con precisione 0,5% ± 2 digit e valore misurato 1527mV l'errore assoluto vale 1527x0.005 ± 2 mV quindi l'errore assoluto è 8mV - imputabili alla parte percentuale - da sommare a 2mV - imputabile ai digit - e la misura vale 1527mV ±10 mV (il valore vero è compreso tra 1517 mV e 1537 mV)
  
 Altre caratteristiche importanti sulle quali per semplicità sorvoliamo sono la sensibilità, la prontezza, l'impedenza di ingresso. Altre caratteristiche importanti sulle quali per semplicità sorvoliamo sono la sensibilità, la prontezza, l'impedenza di ingresso.
tester.1569395671.txt.gz · Ultima modifica: 2020/07/03 15:58 (modifica esterna)