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tester [2017/09/27 11:56] – [Il multimetro] admintester [2022/09/28 08:23] – [Caratteristiche principali di un tester] admin
Linea 1: Linea 1:
 ====== Alimentatore e tester ====== ====== Alimentatore e tester ======
 +
 +===== Alimentatore stabilizzato =====
 +
 +L'alimentatore è un apparecchio che preleva l'energia dal sistema di tensione in alternata della rete (230 Volt alternata a 50 Hz) e fornisce in uscita un sistema di tensione continua. Solitamente la tensione in uscita ha un valore piuttosto basso (minore di 50 Volt, quindi non pericoloso) e regolato in modo che non cambi al variare delle condizioni di utilizzo (con/senza circuito, cali di tensione di rete, variazioni di temperatura, ecc.).
 +
 +Gli alimentatori sono indispensabili quando si usano apparecchiature elettroniche; queste infatti necessitano sempre di una alimentazione in continua (alimentatore o batteria).
 +
 +Gli alimentatori da banco presenti in laboratorio hanno:
 +  * valori di tensione stabilizzati e preimpostati (+5/+12/+15 Volt, -5/-12/-15 Volt) prelevabili dalle boccole ai lati
 +  * una boccola per la massa (0 Volt) in posizione centrale
 +
 +Gli alimentatori duali regolabili hanno dei pulsanti o selettori che permettono di impostare la modalità di funzionamento come((vedi anche {{ ::tektronix_ps280_user.pdf |il manuale dell'alimentatore da laboratorio Tektronix PS280}} in uso in laboratorio)):
 +  * indipendente, dove i due generatori funzionano in maniera indipendente uno dall'altro (utile quando servono due  tensioni diverse tra loro)
 +  * parallelo, dove i due generatori sono in parallelo e impostati con la regolazione del generatore master (utile per avere più corrente in uscita)
 +  * serie, dove il morsetto - del generatore master è collegato internamente al + del generatore slave e le due tensioni sono uguali e impostate dal master (utile quando servono due tensioni uguali ma di segno opposto riferite ad un punto comune, i due morsetti collegati tra loro)
 +In questi alimentatori è presente anche:
 +  * un morsetto GND (spesso verde) direttamente collegato a terra attraverso il cavo di alimentazione che __non usiamo__ (non è la massa o il meno del circuito che verrà montato!)
 +  * una manopola per limitare il valore massimo di corrente e una spia OL (overload) o CC (constant current) che  indica l'intervento del limitatore (utile per evitare di danneggiare il circuito o per ottenere una sorgente di corrente)
 +
  
 ===== Il multimetro ===== ===== Il multimetro =====
Linea 54: Linea 73:
   * la **portata** o **valore di fondo scala** che corrisponde al massimo valore misurabile. Gli strumenti digitali hanno più portate per la stessa grandezza. Per effettuare correttamente una misura occorre scegliere la portata più vicina - ma superiore - al valore da misurare.    * la **portata** o **valore di fondo scala** che corrisponde al massimo valore misurabile. Gli strumenti digitali hanno più portate per la stessa grandezza. Per effettuare correttamente una misura occorre scegliere la portata più vicina - ma superiore - al valore da misurare. 
   * la **risoluzione** che è definita in base al numero di cifre visualizzabili sul display. La //figura 15// mostra il display di un multimetro con risoluzione di 3½ cifre, che può visualizzare valori da 0000 a 1999 (la mezza cifra è quella più significativa e può essere solo 0 o 1)   * la **risoluzione** che è definita in base al numero di cifre visualizzabili sul display. La //figura 15// mostra il display di un multimetro con risoluzione di 3½ cifre, che può visualizzare valori da 0000 a 1999 (la mezza cifra è quella più significativa e può essere solo 0 o 1)
-  * la **precisione** espressa come errore relativo percentuale a cui va sommata un'incertezza sulla cifra meno significativa. Ad esempio con precisione 0,5% ± 2 digit e valore misurato 1527mV l'errore assoluto vale 1527x0.005 ± 2 mV cioè il valore vero è compreso tra 1517 mV e 1537 mV+  * la **precisione** espressa come errore relativo percentuale a cui va sommata un'incertezza sulla cifra meno significativa. Ad esempio con precisione 0,5% ± 2 digit e valore misurato 1527mV l'errore assoluto vale 1527x0.005 ± 2 mV quindi l'errore assoluto è 8mV - imputabili alla parte percentuale - da sommare a 2mV - imputabile ai digit - e la misura vale 1527mV +-10 mV (il valore vero è compreso tra 1517 mV e 1537 mV)
  
 Altre caratteristiche importanti sulle quali per semplicità sorvoliamo sono la sensibilità, la prontezza, l'impedenza di ingresso. Altre caratteristiche importanti sulle quali per semplicità sorvoliamo sono la sensibilità, la prontezza, l'impedenza di ingresso.
tester.txt · Ultima modifica: 2022/09/28 08:24 da admin