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La breadboard

La breadboard permette di realizzare velocemente prototipi di circuiti senza bisogno di fare saldature. E' una basetta con dei fori dove, con una lieve pressione, si inseriscono i terminali dei componenti, collegandoli uno con l'altro1). Il circuito così realizzato può essere facilmente modificato e smontato per riutilizzare i componenti.

I fori della breadboard sono collegati tra loro elettricamente secondo questo schema:

una breadboard (fonte Wikipedia)

Solitamente le righe rossa e blu servono per l'alimentazione mentre quelle centrali sono utilizzate per collegare i vari componenti.

Extra

Resistori

Sono conduttori realizzati per avere un valore specifico di resistenza. Hanno forma cilindrica e presentano due terminali detti reofori. Il valore della resistenza è indicato con un codice a bande colorate stampato sul resistore. Il codice più comune prevede quattro bande che vanno lette a partire da quella più vicina ad uno dei due reofori2).

resistore (fonte Wikipedia)

Il significato delle bande è il seguente:

Al colore delle prime tre bande è associato un numero come nella tabella seguente:

colore numero
nero0
marrone1
rosso2
arancio3
giallo4
verde5
blu6
viola7
grigio8
bianco9

La quarta banda usa un codice diverso ma è sufficiente sapere che nei resistori più comuni il colore argento indica una tolleranza del 10% e quello oro del 5%.

Facciamo un esempio: se i colori delle quattro bande di un resistore sono marrone, verde, rosso e oro il valore della resistenza si ottiene così:

marrone -> 1
verde   -> 5
rosso   -> x 100 (due zeri, oppure 10^2)
oro     -> 5%

Quindi R=1500 Ω (oppure R=1,5 kΩ)

I resistori sono componenti commerciali e ovviamente non sono disponibili in tutti i valori di resistenza possibili ma secondo delle serie standard di cui la più comune è la serie E12. Questa è composta di 12 valori associati alle prime due cifre del codice a bande: 10, 12, 15, 18, 22, 27, 33, 39, 47, 56, 68, 82. Per ottenere un valore di resistenza non standard si possono collegare insieme più resistenze o utilizzare resistenze variabili.

I resistori possono essere collegati tra loro:

Le resistenze variabili sono componenti a tre terminali dove il terminale centrale può essere spostato per realizzare un valore di resistenza regolabile tra zero e un valore massimo indicato sul componente. Vengono chiamati:

Extra

Nell'immagine seguente sono riportati i sistemi di codifica più comuni per resistori e condensatori (dalla scheda integrativa sopra).

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1)
in questo tutorial su sparkfun si vede come sono costruite
2)
comunque è impossibile sbagliarsi perché la quarta banda usa in genere colori diversi rispetto alle prime tre
3)
più correttamente è una potenza di dieci dove l'esponente è individuato dal colore